Il terzo carattere Do, 'Tao' in cinese, significa letteralmente Via,
la Via seguita da tutto l'uni-verso incluso l'essere umano. La parola Tao
è utilizzata in molti modi, è simile al concetto di 'Dio',
benché non possegga lo stesso esatto significato. Tao è la
realtà suprema, il principio più importante di tutte le filosofie
orientali, è il modo in cui opera la Natura. Lao Tzu nel suo 'Tao
Teh Ching', antico classico di filosofia orientale, dice che il Tao è
"l'origine del cielo e della terra" e "la porta di tutta l'essenza".
Le sue prime parole sono: "Il Tao di cui si può parlare non
è l'eterno Tao . Il Tao è assoluto e senza limiti, mentre
le parole sono relative e limitate. Le parole sono come dei contenitori
in cui non è possibile contenere l'intero concetto del Tao; potrebbe
eventualmente contenerne soltanto una parte limitata. Le parole, inoltre,
possono contenere al massimo due significati differenti o associazioni.
Quindi, specialmente quando si parla del Tao, dobbiamo cercare di intuire
lo spirito contenuto nelle parole, cercando di utilizzarle come se fossero
pennellate con cui tentare di dipingere, nella maniera più chiara
possibile, un quadro contenente il significato del sentire, essere e pensare
di ciò di cui stiamo parlando.
Lao Tzu ci parla del Tao come segue:
"Vi è qualche cosa di indefinibile, Nato prima del cielo e della
terra.
Tanto silenzioso e senza forma, unico e immuta-bile;
Si muove e non fa danni.
Può essere la madre del cielo e della terra.
Non so il suo nome.
Se proprio devo dargli un nome,
Lo chiamo Tuo, e lo nomino supremo
Supremo significa procedere;
Procedere significa andare lontano;
Andare lontano significa ritornare.
Perciò il Tuo è supremo; il cielo è supremo; la
terra è suprema; l'uomo è supremo.
Vi sono nell'universo quattro cose supreme e l'uomo è una di
queste.
L'uomo segue le leggi della terra; La terra segue le leggi del cielo;
Il cielo segue le leggi del Tuo;
Il Tuo segue le leggi della propria natura intrinseca
Ciò significa che il Tao include tutto ciò che è,
ed anche tutto ciò che non e.
Sia il cielo che la terra, il giorno e la notte, la luce ed il buio,
lo Spirito ed il corpo, tutto partecipa o è Tao. I movimenti del
Tao sono continui 'avanzamento' e 'ritorno', sono cambiamenti ciclici continui.
Questo è l'ordine del macrocosmo (universo) e del microcosmo (uomo).
L'insegnamento e la visione del Tao impone all'uomo di armonizzarsi
con la vita e di essere consapevole del fluire dei cambiamenti che ap-partengono
al viaggio della vita.
"Coloro i quali sono in armonia sono come l'eco.... essi seguono (la
loro Via) il Tao, e non necessitano né di demoni né di dei,
poiché essi sono liberi ed indipendenti
Cosicché il Tao possiede un significato ancora più personale
di quello di via o cammino verso una realizzazione chiara del nostro divenire
Tao. Proprio come molte strade sulla terra conducono spesso alla stessa
meta, così il Tao include molti modi diversi ed individuali, tanti
quante sono le persone sulla terra. Una volta che abbiamo trovato la nostra
Via, il sentiero del nostro vero Spirito, dovremmo esserne grati e quindi
continuare a seguire tale sentiero. Spesso troviamo una Via, vi mettiamo
una bella scatola tutt'intorno, e quindi pensiamo che questa sia l'unica
vera Via per noi stessi e per gli altri. La Via del Tao non è esclusiva.
Essa infatti vede al di là della forma e dei linguaggi, conducendo
all'unità di tutte le verità. La Via del Tao è tollerante
ed incoraggia ogni sentiero che riveli a chiunque la sua essenza taoista.
UNA VECCHIA STORIA
Un uomo stava risalendo una montagna. Vide altre persone attorno
a lui che segui-vano un altro cammino e addirittura un 'altra direzione.
"Pazzi!" pensò, "stanno andando nella direzione sbagliata".
L'uomo continuò il suo viaggio fino a quando, un anno dopo,
raggiunse la cima. Era veramente una montagna molto alta. Quindi vide gli
altri pazzi.
Anch 'essi avevano raggiunto la cima della montagna.
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